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- concetto, in breve

La donna vien vista come mezzo di ingentilimento dell'animo dell'uomo, dunque per conquistarla occorrono grandi doti o grande virtù, per entrar nelle sue grazie.

Lei contraccambio al corteggiamento con sguardi o accenni di saluto. A volte per conquistarla, occorre vincere la battaglia tra i vari contendenti( di solito paladini e cavalieri)

E' l'amore per lei, il tema centrale dei componimenti dei poeti: Dante si innamora di uno saluto che gli è

stato concesso da Beatrice; Petrarca prova un'amore platonico per Laura e nelle sue rime narra dei luoghi, date, giorni e dei suoi sconvolgimenti emotivi causati dalla vista di tale fanciulla; allo stesso modo agiscono anche poeti come Guinizzelli e Cavalcanti.

Della donna si hanno descrizioni vaghe, es Petrarca scriveva " Eran di l'aura i capelli al vento"

e descrizioni del genere.

- " Vita Nova"di Dante è dedicata interamente al suo incontro con Beatrice, e sceglierà lei per accompagnarlo in paradiso, in quanto lei è vista in maniera pura ed angelicata, mezzo per raggiunger

livelli alti e superiori.

un saluto

Forse al lik che segue potresti trovare delle risorse per il tuo lavoro.

http://superdoc.it/view-5710/la-canzone-di-aspromo...

Nel dolce stil novo la donna viene vista come l'ipersonificazione di tutte le virtù spirituali. Come una creatura divina che riesce a donare salute con il suo saluto e con lo sguardo,che sono le uniche forme di contatto tra amante e amata. Si parla per l'appunto di donna angelo,una creatura ultraterrena e,attraverso la lode per la sua bellezza,il poeta si innalza e si avvicina a Dio. Ella non viene più lodata per le sue doti fisiche e spesso viene invece paragonata ai fiori o ad altri elementi della natura. Possono amare la donna angelo soltanto coloro dotati di un cuore gentile,nobile. Nobile d'animo e non per ereditarietà.

Nel ciclo bretone si parla di amore-vassallaggio,in cui l'amante loda la sua amata senza riceverne nulla in cambio.

Nel ciclo carolingio non lo so mi spiace.

Ciao :)